mercoledì 20 marzo 2013

Mah

La febbre sembra perseguitarmi.... in ogni caso una piccola riflessione sullo spiacevole e vacuo punto di vista di alcuni cerebrolesi: "Il latino è inutile leviamolo dalle scuole" (l'omissione della punteggiatura nella citazione è totalmente volontaria). Parliamone un secondo... cosa rende il latino meno utile di un sistema di disequazioni letterali fratte? Un bel niente! Ma vogliamo veramente fare questo gioco al massacro dove un classicista convinto discute con uno dello scientifico (o con un classicista frustrato) per convincere l'altro cheèppiùbbelloillatino o viceversa? Non credete che esistono appositamente due indirizzi diversi per le due formazioni? La presenza del latino al liceo scientifico è inutile? Sì. Chi studia il latino al classico e gli piace è un allocco? Io non credo. Credo però che molti poverini mandati al classico da genitori con evidenti complessi di inferiorità, al posto di sparare inutili quanto sciocchi giudizi sull'inutilità del latino dovrebbero prendersela con la mancata visita dallo psicanalista dei genitori. Non capisco per quale ragione debba essere così astrusa l'idea che a qualcuno possa interessare quello che avevano da dire Terenzio, Seneca, Cicerone e via dicendo. Perchè chi studia il latino è tacciato costantemente di essere uno snobbone bastardone? Non capisco questo accanimento. Cambia davvero qualcosa fare in modo che le lingue morte vengano depennate dai programmi? Come fa la loro eliminazione a rendere tanto felici alcune persone? C'è una tassa per caso sul loro insegnamento? Non mi pare. Dire che potrebbero togliere ore di latino per incrementare quelle di inglese e di matematica, è un punto di vista che sottolinea quanto l'idea della scuola sia distorta; infatti se qualcuno di questi signori sapesse come l'inglese scolastico è inutile, si renderebbe conto della bestemmia che sta dicendo. Per la matematica poi trovo, come già detto, la gara a chi è più bella/utile con il latino una grande sciocchezza... ognuno ha una sua inclinazione e sarebbe simpatico da parte di tutti l'accettazione di questo fatto. Io sono libero di studiare il De Natura Rerum e uno è libero di studiare e farsi piacere le funzioni, ma nessuno deve imporre a me di non studiare il De Natura Rerum perchè secondo qualche luminare moderno per me è più utile la geometria analitica. Fatevene una ragione: il latino si studia e addirittura appassiona qualcuno. Amen