venerdì 23 marzo 2012

Libro di Pirandello

Eccomi qui! Chi avrebbe mai detto che sarei riuscito a scrivere questo post.... Bah andiamo al sodo. Non molto tempo fa avevo deciso che Pirandello era un autore che non avrei mai più letto in vita mia. Bene, tre settimane fa mi svegliai con in testa una frase, e non sto scherzando. La frase era: Così è se vi pare. Non ci ho fatto caso subito, ma dopo un po' mi sono chiesto cosa fosse e ho scoperto che era un libro di Pirandello; l'ho ignorato ovviamente, dopo aver letto il tristissimo "Il fu Mattia Pascal" avevo, come ho già detto, messo un crocione su Pirandello. Tuttavia poco tempo dopo mi è capitato di sentire questo titolo in vari contesti ogni giorno; voi cosa avreste fatto? Non lo so, ma la prima cosa che ho fatto la scorsa settimana è stata procurarmi quest'opera e leggerla e..... MI E' PIACIUTA TANTISSIMO!!!!! Parliamo subito del libro:



Così è (se vi pare) è un libro di Pirandello che io ho pagato 4,90 in raccolta con altre sue due opere ed edito da Newton Compton. La storia è molto simpatica infatti la vita tranquilla della cittadina viene messa in subbuglio dall'arrivo di una famiglia scampata al terremoto della Marsica. Ben presto molte persone cominciano a farsi delle domande su questi individui che conoscono pochissimo arrivando a pensare cose assurde di ogni personaggio. Ogni volta che un nuovo atto comincia (è un'opera teatrale), la gente arriva a conclusioni sempre più fantasiose aiutate anche dalle testimonianze dei diretti interessati. La trama non è molto semplice da spiegare, specialmente per uno che come me ha il dono della sintesi di un cactus. Vi posso dire però quello che ho percepito io leggendolo: Pirandello ha voluto far capire che ogni persona non è mai una realtà oggettiva, ma ognuno che la conosce la vede in modo diverso perchè effettivamente ogni persona è diversa a seconda di chi si trova davanti. E' anche trattato il tema del pettegolezzo, ma da quel che ho percepito io è solo lo sfondo a una morale ben più importante. Consiglio questa lettura agli amanti di Pirandello e specialmente a chi lo detesta, potrebbe farvi una bella sorpresa.

Per oggi è tutto, mi si rivedrà quando avrò qualcosa di interessante da dire. HALOA

domenica 11 marzo 2012

Blog

Eccomi qui, 'sta volta per parlare di un blog che ho incrociato seguendo il canale youtube della stessa ragazza che lo tiene. Per arrivare al blog in questione cliccate


E' un blog che tratta di libri e la ragazza che lo tiene, Anita, è molto molto simpatica e si vede lontano un miglio che ama leggere. Non hanno un genere preciso i libri che recensisce e fa anche delle video-recensioni sul suo canale che è


E' molto brava e, cosa che almeno a me è estremamente utile, tiene anche una specie di promemoria sulle ultime uscite in libreria, che io immancabilmente ignoro perchè sono una persona molto molto stupida. Tutto qui, post cortissimo, ma mi andava di farlo. Haloa!

venerdì 9 marzo 2012

Roba a caso

Eccomi qui, tornato dopo un po' lo ammetto, ma sono ancora vivo. Non è che fossi oberato dagli impegni... anzi, solo che quando uno non ha niente da dire penso che sia meglio che taccia. Non ho letto libri degni di nota ultimamente, se non "L'apologia di Socrate" di Platone, ma non penso che fare una ottima recensione su quel libro serva, dato che è bella oggettivamente. ho deciso quindi di parlare di cose a caso. Cominciamo con il dire che dall'ultimo post che ho fatto la mia vita non è cambiata per niente, forse io sono cambiato un bel po' da due settimane a questa parte, per motivi che non conosco nemmeno io. Forse è perchè mi sono reso definitivamente conto di aver trovato degli ottimi amici o forse perchè sto imparando a prendere quello che viene con filosofia senza urtarmi e rischiare un infarto, forse perchè dopo una discussione con mio padre ho rafforzato la mia decisione di voler prendere lettere antiche come indirizzo universitario o forse semplicemente perchè sto crescendo. Questo non vuole essere uno di quegli interventi profondi sul senso della vita, ma è semplicemente quello che mi è successo in due settimane. Ho imparato ad essere meno integerrimo con lo studio e con gli impegni e dedicare cinque minuti di più a una chiacchierata e ho imparato anche che, nonostante il mio cinismo e sarcasmo innati, non è vero che a pelle la prima impressione che faccio è quella di antipatia fuori dal comune. Ecco qui... dopo questo scarico di pensieri su un foglio virtuale io mi vado a vedere Poirot e la strage degli innocenti. Al prossimo post, che spero sia molto presto, per parlare di un libro di Pirandello che mi sta entusiasmando. Aloha!