venerdì 23 settembre 2011

Feed, questi sconosciuti

Quando aprii questo blog, la prima cosa che notai furono le numerose scritte aggiungi feed, usa i feed eccetera.... unico problema: non avevo idea di cosa fossero questi stramaledetti feed. Pensando alla mia amica geroka che, poco tempo fa, era giubilante per aver collegato tutto ciò che avesse su internet in modo che si aggiornasse ogni account in un secondo, mi sono documentato e ho scoperto che feed è chiamato quel coso che permette a questo blog di pubblicare questo post su twitter senza che io muova un muscolo. Inutile dire che quando avrò premuto pubblica post andrà tutto su twittah e da twittah tutto si sposterà a facebook.... ed è così che anche io sono giubilante. Si ho collegato tutto a tuitter compreso anobii e da tuitter tutto di sposta a facebook. A pensarci è straordinaria come cosa *_* Bene basta così ho condiviso la mia gioia quindi stop. Ed è così che gieck vi dice ciao.

[Per qualsiasi errore grammaticale, di battitura eccetera... problemi vostri]

domenica 11 settembre 2011

Televisione

Si, mi sto annoiando e quindi parlerò a random della televisione. Spesso quando mi trovo a parlare con le persone, e ovviamente parlano di televisione, mi trovo terribilmente in confusione perchè non ho la minima idea di cosa parlino. Ne vedo poca, se la vedo e si tratta di programmi che danno sul satellite, ne segue che io dei canali del digitale non so assolutamente niente. La mia televisione si sta sfasciando perchè non la accendo da 6 mesi e oltre e non ne sento assolutamente la mancanza. Non ho intenzione di fare tutta la manfrina riguardante la tv spazzatura perchè sono convinto che se i programmi ignobili esistono è perchè esiste gente che ben volentieri li guarda quindi per eliminare la tv di basso livello va cambiata la concezione di intrattenimento delle persone. Non è vero che vedere una cosa orrenda ogni tanto è per svagarsi, perchè per svagarsi vi assicuro che ci sono cose di buon livello e per niente impegnative. Ergo per chiudere questa parentesi, finchè la gente non si renderà conto che fare vedere ai bimbi il grande fratello è contro producente per loro e per chi gli sta intorno, staremo sempre da capo a dodici. Io sono uno di quelli che non critica la televisione perchè, uno non la conosco, due non me ne frega assolutamente niente. Vedo solo alcuni telefilm, online ovviamente, e soprattutto gli anime che trovo più interessanti e più profondi di tanta altra roba che gira. Fosse per me con le TV farei un gran falò unico, ma dato che io non decido resteranno ancora in circolazione. L'unico canale, ora che ci penso, che vedo è rai 4 ogni tanto perchè trasmettono anime ma spesso e volentieri li vedo sul caro megavideo. Bon questo post non ha nessun senso e utilità, ma dovevo riempire questi 15 minuti della mia vita perchè non sapevo cosa fare. Tante belle cose a tutti yeah!

giovedì 8 settembre 2011

Libri: Commenti e recenZioni

Eccomi qui ancora una volta per parlarvi di BUC! Si i buc sono i libri. Cominciamo con il primo dei tre che mi sono prefissato di commentare: Il labirinto dei libri segreti.


Il labirinto dei Libri segreti è un romanzo di genere Fantasy/Thriller con una ambientazione variabile, quanto variabile è il tempo in cui si svolgono i fatti. In breve parla di una ragazza che per vari motivi molto intricati e complessi si ritrova incastrata in un omicidio ed insieme alla sua storia, si intrecciano le storie di personaggi molto famosi come Maria Callas, Jim Morrison, Oscar Wilde e altri ancora. A tirare le fila di tutta la storia, ad essere cioè il centro intorno al quale gira tutta la trama, è un libro contenente dei segreti che potrebbero portare il mondo a raggiungere pace e tranquillità, minando gli interessi di tutti quelli che guadagnano con morte e violenza.

Per quanto mi riguarda, non è certamente il mio libro preferito, ma le tematiche trattate, essendo un libro fantasy alla fine delle fiera, non sono affatto sciocche. La scrittura è estremamente scorrevole e coinvolgente. Ogni capitolo è in grado di trascinare il lettore a quello successivo per soddisfare la curiosità di vedere lo sviluppo della trama. In generale il prezzo è anche piuttosto basso considerando che è a 10 euro, che ora però dovrebbe essere sceso a 6. Concludendo, un libro molto consigliato per gli amanti del genere fantasy/thriller e anche per chi cerca una lettura non troppo pesante e impegnata.

Ora passiamo al secondo libro di cui voglio parlare ed è: "Sostiene Pereira" un libro che ho letto da un po' ma che recensisco solo ora perchè merita davvero tanto.

L'ormai classico "Sostiene Pereira" è un libro di Antonio Tabucchi del 1994 ambientato a Lisbona durante il regime salazarista. E' la storia di un giornalista, Pereira appunto, un vedovo che lavora per un piccolo giornale: il Lisboa. Non è immischiato con la politica e non ha sue idee al riguardo fino a quando, l'incontro con un ragazzo assolutamente contro la dittatura, lo fa riflettere molto. Non racconterò la trama nello specifico perchè è da scoprire pagina per pagina. Vi basti sapere che è un ottimo spaccato della società di quel periodo e che lo sviluppo della trama riesce a catapultare il lettore nell'atmosfera di quell'epoca e di quella situazione riuscendo a coinvolgerlo al massimo.

Il mio commento è strapositivo. E' uno dei miei libri preferiti quindi non posso che dire che secondo me è un capolavoro sotto ogni aspetto. La scrittura non è eccessivamente intricata e quindi scorre in modo molto fluido. La trama non è certo quella di un libro comico, ma riesce a dare sicuramente più di qualsiasi altro libro leggero, pur non rendendo il tempo della lettura un peso. La storia di Pereira, della vita di Pereira intendo, è molto complessa e va studiata a fondo la sua psicologia per capire i suoi cambiamenti nell'arco del tempo. In definitiva non posso fare altro che esortarvi a leggerlo perchè è un classico che non può e non deve mancare in ogni libreria.

Per concludere, l'ultimo libro di cui vi parlo (e qui mi ignoreranno tutti lo so già XD ) è "Edipo Re"


Edipo re, si trova generalmente nello stesso libro in cui si trovano Edipo a colono e Antigone. Per ora mi voglio soffermare sulla prima storia. E' una tragedia Greca di Sofocle quindi nemmeno questo è niente di comico. E' ambientato a Tebe dove per vari avvenimenti che si scopriranno leggendo il libro, Edipo, re della città di Tebe diventato tale poichè risolutore degli enigmi che la sfinge proponeva a coloro che volevano varcare la soglia di Tebe pena la morte, darà ordine di cercare gli assassini di Laio, precedente re di Tebe. In realtà il fatto più importante che Edipo non sa, è che Laio è suo padre, che ha ucciso dirigendosi verso la città non sapendo appunto chi fosse. Quel che è peggio però è che la donna con cui ora è sposato è Giocasta, sua madre. Ovviamente non avendo idea di questi due fatti, si dannerà per far trovare gli assassini di suo padre, basandosi sempre su una previsione fattagli da un oracolo, che gli aveva annunciato che avrebbe fatto dei figli con sua madre ed ucciso suo padre. Alla fine della fiera tutto verrà a galla, ma tutta la storia non ve la posso raccontare sennò non c'è gusto nel leggere il libro. La trama è molto complicata ergo mi scuso se non sono riuscito a rappresentarla completamente, ma in generale parla di questo.

Per quanto mi riguarda l'ho trovata una bellissima tragedia di Sofocle, che è proprio il modello tipico di una tragedia greca. Ci sono pochi commenti da fare, la trama dice tutto. E' complessa, intricata e molto molto confusa da spiegare. Leggendola ovviamente si capisce molto meglio. A me è piaciuta molto però ovviamente non a tutti può entusiasmare quindi non mi sento di dire di provarla o meno. Se piace il genere bene, altrimenti direi proprio di no.



Per oggi è tutto mi complimento con tutti coloro che sono arrivati alla fine senza svenire o chiudere e vi saluto alla prossima.