venerdì 9 marzo 2012

Roba a caso

Eccomi qui, tornato dopo un po' lo ammetto, ma sono ancora vivo. Non è che fossi oberato dagli impegni... anzi, solo che quando uno non ha niente da dire penso che sia meglio che taccia. Non ho letto libri degni di nota ultimamente, se non "L'apologia di Socrate" di Platone, ma non penso che fare una ottima recensione su quel libro serva, dato che è bella oggettivamente. ho deciso quindi di parlare di cose a caso. Cominciamo con il dire che dall'ultimo post che ho fatto la mia vita non è cambiata per niente, forse io sono cambiato un bel po' da due settimane a questa parte, per motivi che non conosco nemmeno io. Forse è perchè mi sono reso definitivamente conto di aver trovato degli ottimi amici o forse perchè sto imparando a prendere quello che viene con filosofia senza urtarmi e rischiare un infarto, forse perchè dopo una discussione con mio padre ho rafforzato la mia decisione di voler prendere lettere antiche come indirizzo universitario o forse semplicemente perchè sto crescendo. Questo non vuole essere uno di quegli interventi profondi sul senso della vita, ma è semplicemente quello che mi è successo in due settimane. Ho imparato ad essere meno integerrimo con lo studio e con gli impegni e dedicare cinque minuti di più a una chiacchierata e ho imparato anche che, nonostante il mio cinismo e sarcasmo innati, non è vero che a pelle la prima impressione che faccio è quella di antipatia fuori dal comune. Ecco qui... dopo questo scarico di pensieri su un foglio virtuale io mi vado a vedere Poirot e la strage degli innocenti. Al prossimo post, che spero sia molto presto, per parlare di un libro di Pirandello che mi sta entusiasmando. Aloha!

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