martedì 25 ottobre 2011
Argomenti a casaccio yeah
Allora, eccomi di ritorno malaticcio ma sempre pronto a infastidire il prossimo con sempre più alta e sviluppata determinazione. Ultimamente sto molto poco sul pc, sia per scuola si perchè sinceramente non ne ho voglia. Mi sono buttato tanto sui libri, sulle parole crociate e sui manga. Non so perchè, ma sinceramente non ho la testa per stare su uno schermo con costanza, preferisco leggere il sempre più bello fairy tail. Si è uno shonen classico (Shonen: Manga per ragazzi senza temi troppo profondi), non amo gli shonen classici ma questo mi sta sorprendendo... sarà che la presenza di magia molto scenografica mi offusca le idee non facendomi capire che non è così originale come trama, ma comunque piacevole. Mi sono dato anche alla pagina della sfinge sull'enigmistica, su un sacco di libri... insomma c'ho altro da fare. Sto perdendo interesse anche per l'informazione pubblica perchè mi sono rotto di leggere sempre le stesse cose. Fino a che non ci sarà volontà di cambiarle non cambieranno, fino a che saranno impegnati a buttarci fango sugli occhi con le loro chiacchiere e battutine di ogni sorta io sono in sciopero. Non starò infatti a dilungarmi sul voto di fiducia ottenuto da poco dal grande B. tanto meno dal contributo che i radicali hanno prontamente dato per la riuscita di questo grande evento. Mi sono scocciato un po' di sta roba e preferisco rintanarmi nei miei obbi. Bene direi che sono riuscito a dimostrarvi quanto la febbre contribuisca a farmi dire cose stupide e quindi la chiudo qui. Tante belle cose.
martedì 4 ottobre 2011
"La legge è uguale per tutti, ma per alcuni è più uguale di altri " - La fattoria degli animali, G. Orwell -
Cari lettori di questo piccolo blog, finalmente un post serio. Sicuramente vi sarà giunta voce del fatto che probabilmente wikipedia, come anche youtube e tutti gli altri siti di cui facciamo costantemente uso, presto potrebbero essere oscurati a causa di una stupida legge che presto dovrebbe essere discussa e quindi approvata in parlamento. Ledendo la liberà di parola, che è già gravissimo di suo, viola anche l'articolo 27 della dichiarazione universale sui diritti dell'uomo, che nel caso vi foste persi vi riporto qui:
«Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici.
Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.»
Il vero problema, il vero grandissimo ed abnorme problema, non è tanto la chiusura di wikipedia come tale, ma il fatto che ci trattano come se stessimo sotto regime (qui va ricordato che pannella e la bonino lo dicevano mentre il mondo gli rideva dietro dicendo di farsi meno canne). Non è più una idea eterea, una possibilità vaga e poco probabile; è prossimo, molto più prossimo di quanto si possa immaginare. La chiusura della bocca ai blogger e a tutti i mezzi di informazione ed intrattenimento è una questione di importanza assoluta, non si può ignorare, non si può sorvolare, non si può e non si deve tacere. Mi chiuderanno il blog? Pace ne farò un altro. Mi chiuderanno anche quello? Pace ne farò uno nuovo e in ognuno di questi continuerò a ribadire il mio pensiero. Esprimere le proprie idee è sia un diritto che un dovere, non si può sperare che gli altri facciano sempre il lavoro sporco ed è giusto quindi che ognuno, nel proprio piccolo, faccia qualcosa per protestare (da notarsi la modifica di grafica). Non farò discussioni tediose su quanto possa essere nocivo per tutti, perchè è ovvio che sarà lesivo per chiunque abbia intenzione di informarsi e apprendere qualcosa. Non continuerò oltre questo mio post, spero solo che vi rendiate conto di ciò che sta accadendo e che siamo arrivati ai livelli della dittatura (perchè dittatura è) cinese.
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