Oggi stando in classe è nata una discussione molto bella che trattava dei simboli ideologici/politici e si stava parlando del fatto che è fondamentalmente sbagliato ostentare in qualsiasi modo uno di questi simboli disegnandoli per esempio sui muri delle scuole. Su questo sono d'accordo, non è giusto che qualcuno imbratti i muri o comunque faccia prevalere una propria idea su un'altra. Poi ci siamo addentrati in un tasto molto dolente: il Crocifisso non è la stessa cosa? Metà classe diceva di no, l'altra metà diceva di si (indovinate io di che metà facevo parte?!) Quelli che dicevano che non era la stessa cosa hanno giustificato la propria idea con testuali arole
L'Italia è un paese Cristiano - Il cristianesimo non è come il nazismo/fascismo/comunismo perchè non ha ammazzato nessuno
Punto primo: L'Italia è costituzionalmente uno stato LAICO
Punto secondo: Vi dicono qualcosa le parole "SANTA INQUISIZIONE" "CROCIATE" "TEMPLARI" "ABBASSO GLI INFEDELI" ?
Per quale motivo allora non si può tollerare, giustamente, un simbolo comunista/nazista/fascista su un muro, e si possono tollerare i simboli cristiani che sono comunque simboli ideologici/politici?
Non andare tanto lontano con gli anni, la Chiesa ha ampiamente preso parte alle idee nazziste di Hitler (guarda il polverone che stanno sollevando per due fogli rubati dalla scrivania del papa che riguardano proprio questo argomento), non dimentichiamoci che ha dato protezione ai mafiosi più pericolosi degli anni '70-'80 e per finire non scordiamoci di Emanuela Orlandi. Giovanni Paolo era un grande papa, si dice, Benedetto non è niente al suo confronto. Intanto per adesso Benedetto le schifezze che ha fatto Giovanni Paolo non ne sta facendo. Ovvio comunque che le verità vengono a galla sempre molti decenni dopo quindi comunque staremo a vedere.
RispondiEliminaIn ogni caso capisco come ci si senta a sentirsi dire, in una discussione come quella sostenuta con i tuoi compagni: "L'Italia è un paese Cristiano - Il cristianesimo non è come il nazismo/fascismo/comunismo perchè non ha ammazzato nessuno". Me lo sento ripetere spesso dai miei genitori e la cosa mi fa rabbia. Vedere che ancora oggi i cattolici sono così ciechi mi deprime... anche se, ammettiamolo, 10-20 anni fa nessuno si sarebbe schierato con te in quella discussione, tu invece avevi dalla tua metà classe, non è da sorvolare. L'opinione pubblica nei confronti della Chiesa comincia ad incrinarsi.
C'è da dire però che, mentre l'opinione della Chiesa cala a picco, moltissimi Cattolici cominciano a dire: - Chi sono io per criticare la Chiesa?- e quindi accettano in modo sommesso e silenzioso tutto quello che accade... magari anche non informandosi di proposito per non essere costretti a cambiare la propria visione delle cose. Sono ciechi, e la maggioranza vorrebbe "accecare" anche il prossimo
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